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Lettera di Italo Calvino



Giuseppina Civetta lettera di Italo Calvino




Torino, 28-10-63


Gentile Signora,
     ho guardato le fotografie delle Sue tre tavole con grande gioia.
     Mi sono visto capito da Lei e interpretato meglio che da qualsiasi critico letterario.
     Con commozione e divertimento ho osservato ogni particolare della sua pittura, quasi goticamente minuziosa, e ho rintracciato le immagini dei miei tre libri.
     Non so come lodare la Sua grazia, il Suo spirito, il Suo senso della composizione.
     L'albero del Barone è bellissimo, ed ottimo il modo come sono disposte le figure, da farlo apparire estremamente popolato ma da dare respiro, aria a tutto il quadro. E mi piacciono moltissimo gli oggetti, posati o appesi. Ma anche le due scene con gli alberi nel Visconte sono piene di ritmo.
     Il particolare che mi ha toccato di più, però, è la mossa della mano di Agilulfo al banchetto di Carlo Magno.
     Spero di potere un giorno vedere le tavole.
     Abbia tutta la mia simpatia e gratitudine

Italo Calvino