Giuseppina CIVETTA
pittrice
Santo Stefano Belbo, 1916
Torino, 28-10-63
Gentile Signora,
ho guardato le fotografie delle Sue tre tavole con grande gioia.
Mi sono visto capito da Lei e interpretato meglio che da qualsiasi critico letterario.
Con commozione e divertimento ho osservato ogni particolare della sua pittura, quasi goticamente minuziosa, e ho rintracciato le immagini dei miei tre libri.
Non so come lodare la Sua grazia, il Suo spirito, il Suo senso della composizione.
L'albero del Barone è bellissimo, ed ottimo il modo come sono disposte le figure, da farlo apparire estremamente popolato ma da dare respiro, aria a tutto il quadro. E mi piacciono moltissimo gli oggetti, posati o appesi. Ma anche le due scene con gli alberi nel Visconte sono piene di ritmo.
Il particolare che mi ha toccato di più, però, è la mossa della mano di Agilulfo al banchetto di Carlo Magno.
Spero di potere un giorno vedere le tavole.
Abbia tutta la mia simpatia e gratitudine
Italo Calvino