Giuseppina CIVETTA
pittrice
Santo Stefano Belbo, 1916
Giuseppina Civetta nasce a Santo Stefano Belbo (CN) il 2 gennaio 1916 e frequenta il Liceo Artistico a Torino, dove conosce Angelo Saglietti, che sposerà nel 1941. Ottenuta la maturità, inizia a lavorare come decoratrice alla manifattura ceramica Ars Pulchra, fondata nel 1935 da Bartolomeo e Matilde Camisassa; in questo periodo, da libera professionista, realizza anche alcune tavole per l'enciclopedia della UTET. Nel secondo dopoguerra emigra in Svizzera con la famiglia. Espone i suoi quadri insieme alle sculture del marito, sia in Svizzera sia al rientro in Italia. Anche dopo la prematura scomparsa di Saglietti continua a dipingere per piacere personale e diversifica la propria attività artistica con l'incisione e con la ceramica, eseguendo personalmente le tirature delle opere grafiche e la cottura degli oggetti ceramici, senza più fare mostre. Ottiene il premio St. Vincent per la pittura, tra i riconoscimenti anche una lettera di Italo Calvino , relativa al trittico (tavole su fondo oro) de Il barone rampante, Il cavaliere inesistente e Il visconte dimezzato.
Armando Audoli
Armando Audoli